TERAMO – L’amministrazione comunale di Teramo prende atto delle lamentele arrivate sul mancato pagamento delle spettanze ai presidenti di seggio e scrutatori impegnati durante le ultime consultazioni referendarie del 12 e 13 giugno scorsi. “Nel sottolineare che la questione è stata seguita con sollecitudine – si legge in una nota – si fa presente che grazie alle entrate tributarie affluite in questi giorni, è ora possibile provvedere alla liquidazione delle spettanze. Pertanto dalla metà della prossima settimana, gli interessati potranno recarsi presso le filiali della Tercas (istituto di credito che espleta il servizio di Tesoreria del Comune) per riscuotere le quote. L’amministrazione si scusa per il ritardo del pagamento, rimarcando che ciò è assolutamente indipendente dalla propria volontà.